MOKSHREY
MokSHrey è un complimento di Mokshi e Shrey, giovani appassionati di design il cui scopo è modellare gli spazi dell'edificio in aree sane e più personalizzate . Forniamo soluzioni end-to-end che incorporano la progettazione da aree più piccole a più grandi come da piccole stanze a case, da edifici a parchi pubblici, da cortili a terrazze.
Il nostro obiettivo principale è fornire consulenza nei settori dell'architettura, dell'interior design e del paesaggio.
AR. MOKSHI GUPTA
è un ardente recettore dell'analisi degli spazi terapeutici naturali e ha proposto e progettato spazi curativi per il regno pubblico. È estremamente sensibile al modo in cui il cambiamento del comportamento può essere complimentato dalle dimensioni che una persona percepisce.
Avendo lavorato con eminenti studi di architettura, combinato con il riconoscimento di design dal Politecnico di Milano, la sua alma Mater (7 ° miglior college al mondo per l'architettura), impartisce un design sostenibile olistico con un approccio molto pragmatico.
La sua esperienza, che si tratti di dare forma a un progetto o di realizzarlo a terra, è stato il suo forte.
Da piccoli spazi personalizzati alla progettazione di aree pubbliche che inghiottono acri di terra, ha affrontato i problemi di diversi progetti con ragionevoli improvvisazioni e soluzioni.
AR. SHREY KAUSHIK
lavora prevalentemente su un processo di pensiero che tutto ciò che possediamo naturalmente dovrebbe essere utilizzato nel modo più ottimale come Urbanismo tattico.
Le sue ricerche sulla riprogettazione di aree pubbliche inutilizzate con un innalzamento formale dell'aspetto culturale per il grande pubblico e anche nel campo dell'ecologia gli avevano spianato la strada per accentuare tesi piuttosto insolite sia nella laurea alla SPA Vijayawada che nel post laurea al Politecnico Di Milano, Italia.
Non era stato solo associato ai migliori architetti in India come Ar. Karan Grover presso KGA a Vadodara e Studio Symbiosis a Noida, ma è stato anche assistente professore presso l'Università Hindustan per la sua passione per la trasmissione della conoscenza.
Pensa che costruire muri non sia sufficiente, ma è altrettanto necessario costruire dimensioni e un ambiente coeso di verde con grigio, aperto con chiuso e costruito con non costruito.
Il suo principio è che il miglior design viene fuori solo con il cameratismo tra designer e cliente e solo allora vengono fatti i punti di riferimento.